It is much easier to say that organization matters than it is to show how and why (O. E. Williamson)
La citazione di Williamson conduce direttamente alla radice cognitiva della riflessione proposta in questo corso. Per capire il « come » e « perché » dell’organizzazione ci rivolgiamo alla storia, tracciando l’evoluzione delle teorie in relazione ai contesti organizzativi che esse hanno contribuito a suscitare o a descrivere; costruiamo una narrazione proponendola come laboratorio per ‘testare’ che cos’è un’impresa. La storia delle idee e delle teorie può aiutarci, dunque, a capire che cosa sono le organizzazioni economiche, quali le strategie che, in diversi contesti storici, esse hanno adottato per identificare e perseguire obiettivi, per valutare le proprie linee di azione, per valorizzare le risorse? Sebbene la moderna teoria dell’organizzazione abbia assunto una forma scientifica più compiuta a partire dalla seconda metà del Novecento (Sturbuck) e si sia originata dagli imponenti cambiamenti tecnologici e sociali della seconda metà del diciannovesimo secolo, da sempre l’uomo crea ‘organizzazione’, struttura azioni all’interno di contesti plurali per generare processi e reiterarli, costruisce reti e riferimenti per rendere stabile il mondo incerto in cui si muove ed interpretarne i fenomeni.
Attraverso lo studio delle teorie che dalla Grecia classica ai giorni nostri, hanno ispirato o contribuito a spiegare le esperienze organizzative più diverse (l’oikos, il monastero, la fabbrica, l’impresa cooperativa, l’economia pianificata, la grande industria, ecc.) il corso consentirà di acquisire strumenti interpretativi che potranno essere utili nella comprensione delle realtà aziendali attuali e ad identificarne fattori di cambiamento.
Sia lo studio diacronico delle teorie che il tema stesso dell’organizzazione si prestano in modo particolare a strutturare l’analisi scientifica in senso apertamente interdisciplinare così che il dialogo tra la storia delle idee economiche da un lato e la sociologia, la scienza politica, la filosofia e la psicologia dall’altro, sarà particolarmente incentivato durante le lezioni.
La citazione di Williamson conduce direttamente alla radice cognitiva della riflessione proposta in questo corso. Per capire il « come » e « perché » dell’organizzazione ci rivolgiamo alla storia, tracciando l’evoluzione delle teorie in relazione ai contesti organizzativi che esse hanno contribuito a suscitare o a descrivere; costruiamo una narrazione proponendola come laboratorio per ‘testare’ che cos’è un’impresa. La storia delle idee e delle teorie può aiutarci, dunque, a capire che cosa sono le organizzazioni economiche, quali le strategie che, in diversi contesti storici, esse hanno adottato per identificare e perseguire obiettivi, per valutare le proprie linee di azione, per valorizzare le risorse? Sebbene la moderna teoria dell’organizzazione abbia assunto una forma scientifica più compiuta a partire dalla seconda metà del Novecento (Sturbuck) e si sia originata dagli imponenti cambiamenti tecnologici e sociali della seconda metà del diciannovesimo secolo, da sempre l’uomo crea ‘organizzazione’, struttura azioni all’interno di contesti plurali per generare processi e reiterarli, costruisce reti e riferimenti per rendere stabile il mondo incerto in cui si muove ed interpretarne i fenomeni.
Attraverso lo studio delle teorie che dalla Grecia classica ai giorni nostri, hanno ispirato o contribuito a spiegare le esperienze organizzative più diverse (l’oikos, il monastero, la fabbrica, l’impresa cooperativa, l’economia pianificata, la grande industria, ecc.) il corso consentirà di acquisire strumenti interpretativi che potranno essere utili nella comprensione delle realtà aziendali attuali e ad identificarne fattori di cambiamento.
Sia lo studio diacronico delle teorie che il tema stesso dell’organizzazione si prestano in modo particolare a strutturare l’analisi scientifica in senso apertamente interdisciplinare così che il dialogo tra la storia delle idee economiche da un lato e la sociologia, la scienza politica, la filosofia e la psicologia dall’altro, sarà particolarmente incentivato durante le lezioni.
- Teacher: FRANCESCA DAL DEGAN